L’attivazione dell’ AMPK, proteina Kinasi AMP dipendente, risulta essere PROTETTIVA nei confronti di patologie intestinali quali le *IBD (Rettocolite, Morbo di Crohn)* e *Cancro Colorettale*.
I ricercatori si sono soffermati sugli effetti positivi che è in grado di indurre la sua attivazione:
-Inibizione di pattern proinfiammatori e citochine infiammatorie
-Rigenerazione di Globets Cells deputate alla produzione del muco protettivo
-Attivazione di p53, il guardiano del nostro genoma, che ci difende dai processi di carcinogenesi
-Incremento di quella fetta di Batteri Buoni in grado di produrre SCFA (acidi grassi a corta catena) in grado di migliorare, nutrire e proteggere lo stato delle cellule del sistema gastrointestinale
– Aumento dell’espressione delle proteine per le tight junction (e dunque riduzione della permeabilità intestinale)
E tanto altro ancora…
Peccato che abbiano pensato alla sola Metformina come agente in grado di attivare l’AMPK.
Hanno dimenticato la RESTRIZIONE CALORICA e l’ATTIVITA’ FISICA!
Di certo è più comodo buttar giù la pillolina stando sul divano a mangiucchiare tarallini, questo è fuori dubbio, ma nulla toglie a noi più attenti osservatori e conoscitori dei processi biochimici di pensare di poter attivare gli stessi pathway metabolici protettivi attraverso specifiche Strategie Nutrizionali.
Sto parlando del DIGIUNO CONTROLLATO o dell’ INTERMITTING FASTING o della DIETA 5:2 che propone per 2 giorni alla settimana un introito < 500 Kcal, e di molto altro ancora. Se poi a tutto questo abbiniamo l’INTEGRAZIONE DI FLAVONOIDI, E l’ ATTIVITA’ FISICA (per chi può), sarebbe proprio l’ideale!
Ma Attenzione: No al FAI DA TE!
Proteina Chinasi attivata da AMP: UN BERSAGLIO TERAPEUTICO NELLE MALATTIE INTESTINALI