I Cambia-Menti che fanno andare lontano

La storia di Ciro: “Ho perso 70 kg per riprendere in mano la mia vita”

 

“Cambiare il mondo è quasi impossibile
Si può cambiare solo se stessi
Sembra poco ma se ci riuscissi
Faresti la rivoluzione” 
(V.R)

Lo sa bene Ciro Petrone, 51 anni, mio paziente dal 2019.

Complici i versi d’ispirazione del mitico Vasco, decide di inviarmi il racconto della sua esperienza. Una storia di determinazione e forza, costellata da tanti successi ma anche di molti sacrifici. Con estremo orgoglio, per la prima volta, ho il piacere di condividere questa grande dimostrazione di stima.

Perché “cambiare tutte le abitudini, eliminare le meno utili e cambiare direzione […]” se si vuole, è possibile!

Ecco il racconto della sua “rivoluzione

 

Mi chiamo Ciro Petrone, ho 51 anni, ed oggi voglio raccontare la storia del mio percorso di dimagrimento con la Dottoressa Manfra.

Premetto che nella mia vita ho dovuto combattere spesso con problemi di peso: dall’adolescenza con periodi alternati di successi temporanei, da qualche mese a qualche anno, fino a lunghi periodi di over-weight. Dopo qualche mese dai miei 50 anni ho sentito di aver toccato il fondo ed è scattata “quella” scintilla interiore che mi ha portato a prendere la decisione di voler cambiare rotta senza esitazione ed in modo radicale.

Questo è un passaggio focale. Non ho scritto che avrei dovuto farlo (eppure ci sarebbero state tante motivazioni per il dover iniziare un percorso di dimagrimento: migliorare lo stato della salute,  il benessere fisico, influenze sui rapporti sociali e professionali) ma che ho voluto farlo con tutta la determinazione possibile. 

Se non si hanno forti motivazioni è difficile affrontare una sfida di cambiamento.

E’ importante comprendere e riflettere su questo concetto: spesso chi soffre di problematiche di peso, come il sottoscritto, ha una serie di correlazioni tra abitudini alimentari poco salutari, “obesogene” come le chiama la Dottoressa Manfra, che si attivano in collegamento a situazioni di rifugio nella comfort-zone per bilanciare o gestire situazioni di stress. Può capitare di entrare in un vortice e di esserne trascinati e, anche se consci degli effetti collaterali, perdiamo il controllo, con evidenti impatti sul peso, sui complessi meccanismi metabolici e sullo stato di salute che rischia di essere compromesso.

Ovviamente la determinazione per dare una svolta, da sola, non basta.

Anche partire con diete drastiche o pseudo bilanciate lette su internet o seguire diete adottate da amici, parenti o dalla “celebrity del momento”, non ci porteranno lontano e, probabilmente, ci logoreranno ulteriormente facendoci ricadere in “quel vortice” sempre più giù, sempre più in basso. 

Purtroppo ho percorso anche io questi “sentieri” nei quali, animato dal desiderio di voler dimagrire e dimostrare agli altri che ero capace di prendere controllo su me stesso, ho iniziato regimi di dieta, oggi direi discutibili, basati su metodi di intolleranze alimentari con un Medico (ritenuto uno dei migliori specialisti a livello nazionale) che, durante la visita, non mi guardava negli occhi.  Non si interessava a me, a capire il motivo della visita, né interveniva su come avrei potuto migliorare il mio stato di salute e di conseguenza l’eccesso di peso.

Fu una grande delusione.

Così abbandonai e proseguii a modo mio, cioè massacrandomi di attività sportiva (passeggiate e corsa), incrementando sempre di più tempi e livelli di difficoltà, bruciando calorie con tanta attività aerobica e cardio-fitness (ero arrivato ad alzarmi alle 5 del mattino per fare i miei 120 min. circa di corsa sul tappeto e poi andare a lavoro senza impattare i miei orari) e dimagrendo tantissimo. Questo approccio però, alla fine, alimentò una nuova passione e un nuovo obiettivo: diventare un runner e correre la Maratona di New York, cosa che ho fatto, chiaramente dopo tanto allenamento, per festeggiare i miei 40 anni. Era il 2009, fu una grande scommessa!

Come conseguenza però, subito dopo la Maratona, ho iniziato a prendere peso, nonostante corressi con meno intensità. Non avevo una strategia idonea, un supporto di uno specialista nutrizionista. Poi, come se non bastasse, mentre ero intento ad allenarmi per una mezza maratona, ebbi un’infiammazione all’anca che mi costrinse a fermarmi, fare cure cortisoniche con tutte le conseguenze del caso. Avendo bruciato la massa muscolare ho drammaticamente rallentato il metabolismo e da lì in poi, con l’alibi dello stress per altre sfide professionali, negli otto anni successivi ho accumulato tutto il peso perso aggiungendone altro ed arrivando a pesare 160kg. Ero stressato, con tanti impedimenti e con evidenti impatti anche sulla salute. Non respiravo bene di notte, russavo profondamente ed ero sempre stanco.

Furono anni di consapevole mancanza di controllo e di uno stile di vita non salutare.

Avevo superato il limite.

Sentii che non c’erano altri alibi che avrebbero potuto farmi ignorare e giustificare l’evidenza dei fatti e la pessima qualità di forma fisica, salute e vitalità che avevo raggiunto. Decisi di voler cambiare rotta, ma questa volta, non per sfida o per dimostrare qualcosa agli altri Questa volta era una mia volontà, per riprendere controllo su me stesso!

Questa era la mia rivoluzione!

Conscio che per iniziare avrei dovuto avere: un metodo giusto e personalizzato alle mie esigenze, ma soprattutto l’aiuto di un professionista serio, preparato ed affidabile che mi ispirasse fiducia e mi supportasse con chiarezza in questo percorso impegnativo. Mi rivolsi alla Dottoressa Manfra.

Su sue indicazioni feci degli esami del sangue per avere basi di anamnesi. Purtroppo uscirono valori alterati di tutto il quadro lipidico, ero pre-diabetico, il quadro insulinico era molto prossimo al diabete e con mia sorpresa anche la pressione arteriosa risultò con valori alti. Il cardiologo già mi proponeva le prime pillole,  che avrei dovuto prendere a vita per iniziare a controllare la pressione e che poi, dopo, avrebbero scompensato altri organi attivando con anticipo un circolo vizioso a danno della salute.

Una sconfitta definitiva che non volevo assolutamente accettare!

Sin dal primo incontro la Dottoressa Manfra ha approcciato in modo diametralmente opposto. In primis mi ha chiesto la mia storia in relazione alla gestione del peso e stato di salute, cercando di identificare abitudini poco salutari nel mio percorso di vita. La sua chiarezza espositiva e le sue capacità di analisi, poi, mi hanno permesso di comprendere la situazione proponendomi una strategia che mi avrebbe consentito di evitare di assumere le prime “pillolette” di una lunga serie per la pressione e il pre-diabete.

Grazie a Lei ho finalmente compreso alcuni meccanismi metabolici e come purtroppo, nel mio caso, risultavano impattati.  E’ stata chiara sin dal primo incontro. Sarebbe stato necessario avere perseveranza, intesa come determinazione a cambiare stile di vita ed abitudini alimentari con serietà, costanza, dedizione per invertire certi meccanismi e processi, riprendere controllo e ritornare a valori e condizioni salutari nettamente migliori.

E così è stato, sicuramente non una passeggiata ma ho avuto risultati strabilianti. I miei vicini di casa, i miei colleghi di lavoro che non vedevo da tempo, stentano a riconoscermi. Mi dicono che sembro ringiovanito di 20 anni.

Ho perso quasi 70kg in un anno!

Luglio 2019
Marzo 2021

 

Il metodo della Dottoressa e le sue strategie sono sempre personalizzate ed adattate al momento che si sta attraversando. I risultati sono garantiti e si vedono costantemente se si eseguono le raccomandazioni ricevute e soprattutto se si ha PAZIENZA E FIDUCIA.

Portare a termine un processo di cambiamento richiede sicuramente una fase di riduzione peso ma poi, una fase strutturata e personalizzata di ritorno ad uno stile di vita compatibile con l’età, lo stato di salute e l’attività fisica.

Ed è qui la chiave del successo a lungo termine proposto dalla Dottoressa: comprendere che le fasi di vita mutano costantemente, a volte per una propria scelta a volte per costrizioni esterne, ma che bisogna imparare a domarle in un continuo autocontrollo e prevenzione della propria salute e forma fisica, con metodologie mirate e personalizzate.

 

Come mi sento adesso?

Ho riacquistato uno stato di salute che avevo dimenticato. Rientrati problemi di rischio diabetico, e picchi glicemici sono sotto controllo.

Ho ripreso a correre ed ho decisamente un livello di energia maggiore e voglia di fare e gestire relazioni sociali.

Con la fase di mantenimento non faccio particolari rinunce. Ovviamente pongo estrema attenzione a non concedermi una sequenza di eventi straordinari che portano a degli “sgarri”, senza una dovuta strategia per smaltirli.

Sono soddisfatto dei risultati e dei mutamenti che sto attraversando tanto che ora mi pongo nuovi obiettivi. Perdere altri 7/8Kg circa per avere un’ulteriore riduzione di massa grassa che mi aiuti anche a migliorare le performance sportive.

In conclusione la mia esperienza in regime di dieta chetogenica, con il supporto e le strategie di integrazione che la Dottoressa propone, consolidate ed opportunamente calibrate per ogni paziente, rappresenta un ottimo percorso per chi, come me, è intenzionato davvero a intraprendere una rivoluzione per cambiare sé stessi!